Milano – Passerà in mano al manager Claudio Calabi la gestione della società Fenice del Gruppo Ferragni. Lo riporta il Corriere della Sera, secondo cui Calabi sarà nominato amministratore unico della società, con l’obiettivo di “rimettere in carreggiata l’azienda proprietaria dei marchi Chiara Ferragni, trovare un’intesa con i soci terzi e dare una prospettiva al business dopo l’ondata travolgente del caso Balocco”. Claudio Calabi ha di recente guidato la ristrutturazione e il rilancio di Risanamento, di cui è presidente, di Italtel-Psc ed è in passato stato amministratore delegato di Rcs e del Sole 24 Ore.
La nomina ufficiale dovrebbe avvenire lunedì prossimo, durante un’assemblea di Fenice con all’ordine del giorno proprio la modifica dell’organo amministrativo. Dovrebbero quindi lasciare la gestione sia Ferragni, amministratore delegato (che detiene il 32,5% della società), sia Paolo Barletta, presidente e detentore del 40% di Fenice.
Già da diverso tempo girava voce che Barletta volesse uscire al più presto dal Gruppo e che anche Pasquale Morgese, azionista al 27,5% di Fenice, fosse sul piede di guerra con i gestori della società. Tra i vari motivi, il ritardo nel deposito dei bilanci della società Fenice e anche di Sisterhood, altra società del Gruppo.