Milano – Rigoni di Asiago verso il riassetto azionario. E Ferrero pronta ad acquisirne azioni. Questo lo scenario descritto dalla testata Insider (Sole 24 ore). Dopo aver provato, nel 2017, a valutare una quotazione in Borsa, lo scorso 28 febbraio Andrea Rigoni, amministratore delegato e azionista di controllo (64,5%), avrebbe avanzato un’offerta per la quota di minoranza in mano a Nb Aurora (35,5%). Una valutazione non considerata sufficiente. Ora proprio Nb Aurora avrebbe incaricato Banca Imi di considerare strategie per la quota azionaria in Rigoni. Avendo come riferimento l’offerta rifiutata, si sarebbero fatti avanti fondi di private equity quali L-Catterton, Ambienta ed Epic. Oltre a soggetti industriali quali Royal Wessanen, gruppo dei Paesi Bassi, ma anche Ferrero. Nel 2017 Rigoni ha registrato ricavi pari a 136 milioni di euro e nel 2018 ne sono previsti 150.
