Milano – Il valore del titolo di Fiera Milano è triplicato in due anni. E il target price è salito a 7 euro. In un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore, Francesco Conci, Ad dell’ente fieristico, mette l’accento sui risultati ottenuti dall’avvio del percorso di rilancio, nonostante i primi mesi del 2025 siano risultati più deboli rispetto al 2024. L’obiettivo del Piano Strategico 2024-2027, infatti, era di ridurre al minimo le significative oscillazioni dei risultati finanziari legate al calendario delle diverse manifestazioni. E, con un capitalizzazione di 450 milioni di euro e un “valore dei volumi scambiati che comincia a essere di interesse anche per gli investitori esteri”, sembra che i primi risultati stiano arrivando.
Tra i fattori chiave della revisione al rialzo del titolo di Fiera Milano, sottolinea il quotidiano, c’è l’accordo di partnership strategica tra l’ente fieristico e la Fondazione Milano Cortina 2026, che vedrà il polo espositivo di Rho ospitare alcune gare, mentre il MiCo sarà il Media Center. Fiera Milano ha inoltre vinto l’appalto per la progettazione, gestione operativa e dismissione delle infrastrutture temporanee che saranno ospitate a Rho.
Prosegue inoltre il piano di internazionalizzazione di Fiera Milano, che, entro fine anno, dovrebbe finalizzare l’acquisizione di quattro eventi all’estero in altrettanto segmenti merceologici. Mentre consolida la propria presenza all’estero esportando format di successo – è il caso della nascita di Host Arabia – e realizzando nuovi eventi in settori industriali strategici – come Find, salone dedicato a design e arredamento che andrà in scena a Singapore dall’11 al 13 settembre.