Findus: il 100% dei prodotti ittici è certificato Msc e Asc, nel segno della sostenibilità

Milano – Findus, player di riferimento nei surgelati e parte del Gruppo Nomad Foods, annuncia che il 100% dei suoi prodotti ittici proviene da pesca sostenibile certificata Msc (Marine stewardship council) e acquacoltura responsabile certificata Asc (Aquaculture stewardship council). Il traguardo, che segna il compimento di un percorso avviato nel 2017, va a consolidare il ruolo di Findus che diventa modello per il mercato di riferimento, sempre più orientato a scelte sostenibili: “Il volume totale dei prodotti ittici certificati Msc in Italia è più che triplicato da quando l’azienda ha ottenuto la certificazione Msc (+170% tra il 2017/2018 e il 2023/2024). Nella categoria dei surgelati, l’influenza è stata altrettanto rilevante, +92% nello stesso periodo”. A partire dalla prossima settimana, insieme al lancio delle nuove referenze MistoMare della linea Tentazioni di Gusto, tutti i prodotti Findus (oltre 60 prodotti) avranno il marchio blu di Msc e quello verde di Asc.

L’attenzione alla sostenibilità non si ferma qui. Tra i progetti all’attivo, vediamo Findus parte della Water Defenders Alliance di LifeGate per la difesa dei mari, con la quale l’azienda ha adottato diversi Seabin, dispositivi mangiarifiuti che hanno permesso di catturare nei mari italiani, dal 2021 a oggi, oltre 44,2 tons di rifiuti, e la vedrà inpegnata in un nuovo progetto volto a contrastare gli effetti degli sversamento accidentali di oli e idrocarburi in mare. L’azienda, poi, è attiva nella conservazione delle praterie di Posidonia oceanica lungo le coste italiane aderendo al progetto di tutela delle foreste maribe Blue Forest.

L’impegno di Findus per la pesca sostenibile, la salvagiuardia degli oceani e il rispetto dell’ambiente è descritto nel manifesto dell’azienda ‘Fish for Good, per il futuro degli oceani’.

 

Nella foto: un momento della presentazione dei risultati e dei progetti dell’azienda

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