Pieve di Soligo (Tr) – Un software in grado di analizzare costantemente lo stato di salute della vite e di dare indicazioni precise sull’effettiva necessità dei trattamenti fitosanitari, contribuendo così a limitarne l’utilizzo e a salvaguardare l’ambiente. È questo l’obiettivo del progetto “Vitinnova”, promosso dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Docg in collaborazione con il Cra-Vit di Conegliano, l’Università di Padova e finanziato dalla Regione Veneto. “Lo scopo principale è la possibile riduzione del numero di interventi fitosanitari ed il contenimento del rischio associato, sanitario ed ambientale”, spiega Filippo Taglietti, tecnico del Consorzio di Tutela. “Il software collegato alla centralina installata in vigneto, permette al viticoltore di monitorare la situazione direttamente dal suo ufficio, realizzando gli interventi non più sulla base di sensazioni, ma di parametri precisi”. Di non poco conto i costi che, a detta dell’esperto, sono alla portata di tutti.
Fitofarmaci: in arrivo un software per limitarne l’uso
federica2013-06-24T12:17:44+02:0024 Giugno 2013 - 12:17|Categorie: Vini|Tag: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Docg, fitofarmaci, Vitinnova|
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