Milano – L’evento Forum Retail, organizzato ieri da iKN Italy, e giunto alla sua 24esima edizione, si conferma come un grande hub di networking tecnologico per il mondo retail con quasi 4mila partecipanti, più di 280 relatori e 40 ore di convegni.
Sul palco della sessione plenaria sono state presentate diverse analisi del 2024 e previsioni per il 2025 attraverso ricerche esclusive e specifiche, per delineare una panoramica completa del comportamento dei consumatori in Italia.
Secondo l’ultima ricerca di BVA Doxa presentata al Forum Retail, i consumatori sono sempre più consapevoli, esigenti e alla ricerca di esperienze significative, infatti, ben 7 italiani su 10 si dichiarano alla ricerca di modalità d’acquisto nuove e diverse per il futuro. Tra i consumatori del Bel Pease emerge dunque con forza, con l’88% del consenso, il desiderio di avere esperienze fluide e coerenti nelle diverse fasi del processo di acquisto, con particolare attenzione alla continuità tra online e negozio fisico. Secondo l’indagine di BVA Doxa, cresce anche la richiesta di una maggiore personalizzazione per il 75% dei consumatori, per la quale ben il 63% degli italiani è disposto a cedere i propri dati personali in cambio di vantaggi concreti.
Analizzando nel dettaglio due comparti della Distribuzione Moderna come Fashion e Pet, a livello di mercato quasi immuni alla crisi del potere d’acquisto degli ultimi anni, BVA Doxa rivela come la presenza di un ecosistema di servizi – ad esempio un’ampia gamma di pagamenti digitali, consegna a casa o dettagli di prodotto, contribuiscono in maniera significativa a valorizzare l’esperienza di acquisto.
Una rierca di Kpmg ha illustrato i sei trend principali che interesseranno in futuro il settore retail a partire dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, infatti, il 64% dei Ceo globali ha dichiarato che investirà in questa tecnologia indipendentemente dalla condizione economica.
Il secondo elemento di spicco sarà l’integrazione omnicanale tra digitale e fisico, in virtù del fatto che oltre il 70% dei consumatori già utilizza più canali per gli acquisti. Dalle analisi presentate al Forum Retail, cresce anche il mobile shopping che, secondo le previsioni, costituirà il 62% di tutto l’e-commerce seguito, al quarto posto, dalle tecnologie immersive che secondo Kpmg rappresenteranno il 7% delle interazioni di vendita nel 2027.
Altro elemento importante per il futuro del retail sarà rimodulare tutto ciò che concerne i dati, dalla raccolta all’analisi fino alla formulazione di una strategia efficace e infine, al sesto posto, la sostituzione di sistemi obsoleti per garantire il lineare flusso delle attività lavorative, problematiche riscontrate oggi dal 52% delle aziende.
Dal 2025 in avanti, in base allo studio di Kpmg presentato al Forum Retail, sarà fondamentale investire in tecnologia per rimanere competiti. Negli ultimi due anni, infatti, l’87% delle aziende è riuscita ad utilizzare la tecnologia per aumentare i propri profitti, affidandosi sempre di più alle innovazioni per migliorare le esperienze dei clienti, semplificare le operazioni e aumentare la redditività.