Strasburgo (Francia) – Colruyt continua a cercare player della distribuzione interessati a rilevare parte dei punti vendita francesi. La company belga, che opera in territorio transalpino attraverso gli store acquisiti nel 1996 da Ripolot e i negozi aperti successivamente, ha ceduto a Intermarché Les Mousquetaires 81 dei 104 supermercati, con 1.319 dipendenti che saranno automaticamente trasferiti.
I restanti 24 negozi, compreso uno non ancora operativo, non fanno parte dell’accordo. Per quelle sedi, Colruyt afferma di essere “attivamente alla ricerca di ulteriori acquirenti” e che “ci sono diverse manifestazioni di interesse”, ma ciò non impedisce al rivenditore di preparare già un piano sociale con i sindacati. Allo stato attuale, si prevede che nel primo trimestre del 2026 andranno persi 950 posti di lavoro a causa della cessazione dell’attività di Colruyt France. Lo hanno riferito i sindacati a “Le Figaro” a seguito di un consiglio di fabbrica straordinario.
I negozi che non saranno rilevati sono distribuiti nel nord-est e nell’est della Francia, con sedi tra cui Audincourt, Sens, Metz, Troyes, Haguenau e Strasburgo, secondo quanto riporta il sito Lsa-conso.fr. Anche la sede centrale di Rochefort-sur-Nenon (Jura) e i tre centri di distribuzione di Dole-Choisey, Rochefort-sur-Nenon e Gondreville-Fontenoy, che rappresentano un totale di 650 posti di lavoro, non fanno parte dell’accordo.
Colruyt è stata attiva in Francia per 28 anni, ma nonostante gli “importanti sforzi” per diventare redditizia, la filiale non ha mai avuto successo. La prossima riunione sindacale si terrà il 4 luglio. Entro l’autunno, Colruyt intende fornire maggiori chiarimenti sulla procedura.
