Frausin (Federdistribuzione): “Shopping center chiusi, a rischio 30mila posti”

2021-04-30T09:33:45+02:0030 Aprile 2021 - 09:33|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , |

Milano – “Le decisioni prese finora sono inaccettabili. Non credo che un Governo possa decidere in modo unilaterale di fare sparire un intero settore”. Con queste parole rilasciate al Sole 24 Ore, Alberto Frausin, presidente di Federdistribuzione, chiede la riapertura dei centri commerciali anche nel fine settimana. “Perdiamo gli incassi di maggiore peso nella settimana perché il weekend vale in media quasi il 40% dei ricavi della settimana. Stimiamo che in questi tre giorni di chiusura consecutiva l’erario perderà oltre 220 milioni tra Iva, contributi e altre imposte. Da novembre 2020 ogni settimana di chiusura ha comportato per lo Stato la perdita di 150 milioni di gettito, che si aggiungono agli otto miliardi persi da inizio pandemia”. Situazione che a dire di Frausin “rischia di avere impatti devastanti sull’occupazione, che potrebbe portare all’uscita di almeno 30mila addetti diretti, senza considerare le conseguenze sull’indotto”. Il desiderio, quindi, è di riprendere l’attività commerciale a tempo pieno rispettando i protocolli di sicurezza, per cui sono stati fatti importanti investimenti. “Nessuno ci dice per quali motivi non possiamo riaprire”, conclude il presidente di Federdistribuzione. “Possiamo aprire in sicurezza sempre, tutti i giorni della settimana”.

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