Berlino (Germania) – Le prospettive per il mercato immobiliare tedesco nel settore retail continuano ad essere positive, nonostante la non facile congiuntura economica. È quanto si desume dal rapporto Hahn Retail Real Estate Report 2025/2026, elaborato in collaborazione con CBRE, Bulwiengesa e l’EHI Retail Institute. I retailer tedeschi sono infatti intenzionati ad espandersi: il 61% delle divisioni commerciali prevede di aumentare il numero dei propri punti vendita entro la fine del 2025, il dato più alto degli ultimi sette anni. Secondo lo studio, questa espansione è particolarmente forte nei settori alimentare, salute e bellezza, beni di prima necessità, hobby e tempo libero e ristorazione.
Nei prossimi cinque anni, l’83% dei rivenditori intende incrementare la propria rete di negozi fisici. Altre priorità di investimento includono il design dei negozi, i programmi fedeltà, la digitalizzazione dei punti vendita e i servizi in negozio. Edeka ha mantenuto il primo posto nelle vendite, con 78,3 miliardi di euro (+2,6%), seguita dal Gruppo Schwarz (+2,3%) e da Rewe (+4,5%), che ha registrato la crescita più elevata tra i primi tre player. Sia Aldi Nord (+4,0%) che Aldi Süd (+3,6%) hanno registrato una crescita delle vendite e della rete, aggiungendo rispettivamente 12 e 13 punti vendita. Lo studio ha rivelato che la maggior parte dei retailer è ottimista riguardo alle vendite nella seconda metà del 2025, in particolare nel settore alimentare (56%) e in quello della salute e della bellezza (77%). Di contro, le vendite al dettaglio tedesche sono diminuite inaspettatamente ad agosto, secondo quanto comunicato martedì dall’ufficio federale di statistica, a causa del calo degli ordini online e per corrispondenza. Le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,2% in termini reali rispetto al mese precedente. Gli analisti intervistati da Reuters avevano previsto un aumento dello 0,6% su base mensile, dopo che anche le vendite al dettaglio erano diminuite dello 0,5% rivisto al rialzo a luglio.
“La propensione all’ acquisto in piena estate è stata molto debole”, ha affermato Thomas Gitzel. “Molte famiglie stanno risparmiando per cautela. Le preoccupazioni per la situazione economica pesano sulla fiducia dei consumatori”, ha aggiunto.
“Nel mese di agosto 2025, le vendite nel settore della vendita al dettaglio di prodotti alimentari sono aumentate dello 0,6% in termini reali e dell’1,1% in termini nominali, al netto degli effetti di calendario e stagionali, rispetto al mese precedente”, ha affermato l’ente statistico. “Rispetto ad agosto 2024, le vendite al dettaglio di prodotti alimentari hanno registrato un calo reale dello 0,6% e un aumento nominale del 2,4%”.
Anche il commercio al dettaglio di prodotti non alimentari ha registrato un calo dell’1,0% rispetto al mese precedente, secondo l’ufficio di statistica, ma rispetto allo stesso mese dell’anno precedente le vendite sono aumentate del 3,2%.
Nel complesso, rispetto ad agosto 2024, le vendite al dettaglio tedesche sono comunque cresciute dell’1,8%.