Roma – E’ in corso una protesta davanti alla sede del Mipaaf, per la mancata erogazione dei contributi pubblici agli assicurati contro le calamità naturali. Agli agricoltori, secondo i numeri dell’associazione Asnacodi, non sono ancora stati versati 84 milioni di euro per il 2015, 192 per il 2016 e 226 per il 2017. “I soldi ci sono”, denuncia al Sole 24 Ore la direttrice Paola Grossi, “il problema è tutto burocratico”. Dal 2015, infatti, i contributi (a copertura del 70% dell’ammontare di ogni polizza) diventano parte del Fondo per lo sviluppo rurale (non più statali, ma europei). La somma stanziata è di 1,5 miliardi di euro dal 2015 al 2021. Ma questa gestione è più burocratica, inoltre, con la crisi di Almaviva si sono sommati i guai della piattaforma Sian, così come il caos generato sui mappali dalle fusioni tra i Comuni. Se il ministero non sblocca i contributi ci perdono tutti: lo Stato, le banche, le assicurazioni, i consorzi, i contadini.
