Verona – Storico passaggio di testimone per la principale denominazione rossa del Veneto: dopo 21 anni la titolarità dei marchi collettivi e di certificazione ‘Amarone’, ‘Amarone della Valpolicella’, ‘Recioto della Valpolicella’, ‘Valpolicella Ripasso’, ‘Valpolicella’ si trasferisce dalla Camera di Commercio di Verona al Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella.
L’accordo di cessione, siglato con atto notarile due giorni fa e ufficializzato il 26 settembre nel corso di una conferenza stampa presso la Prefettura di Verona riunisce così la gestione delle denominazioni di origine – istituzionalmente in capo ai Consorzi su autorizzazione ministeriale – e quella dei marchi collettivi e di certificazione, strumenti indispensabili per la registrazione e la tutela sia in Italia che nei mercati internazionali, soprattutto extra Ue. Trasferiti anche i marchi d’impresa ‘Vino di Ripasso’ e ‘Ripasso’ e il marchio collettivo e di certificazione ‘Recioto’, quest’ultimo cointestato anche alla Camera di commercio di Vicenza (che ne detiene il 50% assieme alla Camera di Commercio di Verona).
(In foto, da sinistra il presidente del Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella Christian Marchesini; il senatore Matteo Gelmetti; Carlo De Paoli, della giunta della Camera di Commercio di Verona)