Il Consorzio Vini Doc Sicilia blocca il ricorso contro la modifica dei disciplinari di Igt Terre Siciliane

2020-03-02T13:33:43+02:002 Marzo 2020 - 13:33|Categorie: Vini|Tag: , , |

Palermo – Il Consiglio di Stato ha deciso di sospendere l’efficacia della sentenza di primo grado del Tar del Lazio del 6 novembre 2019, che aveva parzialmente annullato le modifiche ai disciplinari della Igt Terre Siciliane. La decisione del Tar del Lazio era riferita al divieto di uso, sull’etichetta delle bottiglie, dei nomi Nero d’Avola e Grillo nell’Igt Terre Siciliane, nonché alla modifica delle rese per ettaro delle due varietà. Dopo il ricorso di un’importante azienda vinicola, il Tar aveva ritenuto di impedire che la menzione dei due vitigni diventasse unica prerogativa della Doc Sicilia, come prevedevano le modifiche dei disciplinari.
Ora il Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, l’Associazione vitivinicoltori Igt Terre Siciliane, la Regione Siciliana ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali hanno fatto ricorso in appello al Consiglio di Stato chiedendo di ribadire le modifiche ai disciplinari già ratificate e poi bloccate dal Tar laziale. L’udienza si è svolta lo scorso 27 febbraio e si è conclusa con una sospensiva della precedente sentenza.

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