Vicchio (Fi) – Si terrà domani, nella sede della cooperativa Il Forteto, a Vicchio, l’assemblea straordinaria dei soci, convocata dal presidente, Stefano Morozzi, in merito all’ipotesi di commissariamento del Forteto. La vicenda è legata alla visita degli ispettori del ministero dello Sviluppo economico, cominciata lo scorso aprile e terminata a luglio. Nella relazione conclusiva gli ispettori ministeriali, inviati lo scorso aprile, su richiesta del Consiglio regionale toscano, hanno chiesto il commissarimento della struttura, in ragione del fatto che per anni il trattamento economico di tutti i soci è stato identico e questo non sarebbe conforme al rispetto delle differenze tra le diverse mansioni in una cooperativa. “Una proposta di tale gravità deve fondarsi su precise rilevazioni oggettive di gravissime violazioni, e non può in alcun modo far semplicemente riferimento ad un generico ‘clima pesante’, che graverebbe attorno alla cooperativa per gli avvenimenti attribuiti a persone non più socie”, ha commentato il presidente Morozzi. Il Pd toscano si è schierato al fianco della cooperativa, chiedendo di evitare il commissariamento di “una realtà produttiva importante del nostro territorio”. Il Forteto è al centro di una vicenda giudiziaria che vede il fondatore e ‘guru’ della comunità, Rodolfo Fiesoli, e altre 22 persone, rinviati a giudizio nell’inchiesta sulle violenze sessuali e maltrattamenti, che sarebbero stati inflitti agli ospiti della comunità, tra cui minori in affido.
Foto: lo spaccio della cooperativa
