DESPAR: VOTO 6/7
Crescita — 6,5
Presente in 17 regioni grazie a sei società, Despar Italia può contare su 1.404 punti vendita grazie a Aspiag Service (Nord Est), Ergon (Sicilia), Fiorino (Messina), Gruppo 3A (Nord Ovest), Maiora (Centro Sud), SCS (Sardegna). Stando agli ultimi dati disponibili il fatturato è pari a 4,4 miliardi di euro. Le società principali sono Aspiag, con oltre 2,71 miliardi di fatturato e 554 pdv, e Maiora con un giro d’affari di circa 883 milioni (+7,3%) e oltre 550 pdv.
La crescita nel 2024 a valore è stata pari al +2,7% rispetto al 2023 (fonte dati Nielsen I+S progressivo settembre 2024).
Mdd —7,5
La Mdd Despar è tra le best performer per tasso di crescita nella Gdo (Fonte: NielsenIQ Discover) con vendite che hanno superato il miliardo di euro. Despar Italia ha raggiunto una quota Mdd sul totale vendite grocery pari al 23,9%, con l’obiettivo di arrivare al 25% entro il 2025, come ha dichiarato il direttore generale Fabbri. Interessante il fatto che sia italiano il 98% dei 450 fornitori delle 16 linee. Lo scorso anno sono stati lanciati oltre 200 nuovi prodotti, mentre c’è stato un restyling di circa 300 referenze.
Le linee che hanno registrato le performance migliori sono state la linea mainstream Despar (+6,9% a valore), la linea del food-to-go Enjoy (24,9% a valore e +23,6% a volume), la linea Free From dedicata ai prodotti senza glutine e senza lattosio (+20,2% a valore e +35,9% a volume) e la linea dei prodotti a filiera controllata Passo dopo Passo (+24,4% a volume).
Complessivamente si registra una crescita in volume del +10,4% e a valore del +8,8% dei prodotti a marchio nei primi nove mesi. Un dato quasi unico nel panorama della Gdo: il trend nazionale è +3,2% a valore e +3,8% in volume.
Servizi al cliente — 6
Su questo fronte non si segnalano grandi novità. Escludendo il dinamismo di Aspiag Service e Maiora, le iniziative sono tante e non particolarmente innovative: concorsi, carte fedeltà, raccolte punti, volantini digitali.
Sviluppo format — 6,5
Il 2024 è stato un anno di consolidamento: al 30 settembre 2024 sono state realizzate 55 nuove aperture (48 Despar, 6 Eurospar, 1 Interspar), con un importante contributo degli imprenditori affiliati (48 aperture), e 21 restyling di punti vendita. Lo sviluppo ha riguardato tutte le regioni in cui l’Insegna è presente sia nel Nord Italia, con un’accelerazione in Emilia-Romagna, che nelle regioni del Sud e nelle isole, in particolare in Sardegna.
Sostenibilità — 7,5
Il Consorzio è impegnato da anni in tantissimi ambiti: anche nel 2024 è continuato il percorso avviato nel 2022 insieme ai fornitori Mdd per calcolare e ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di C02. Con riferimento alla riduzione dello spreco alimentare, Despar Italia ha aderito alla campagna di Too Good to Go sull’Etichetta Consapevole ‘Osserva, Annusa, Assaggia’ grazie alla quale il cliente viene sensibilizzato sulla dicitura ‘Da consumarsi entro’ e ‘Da consumarsi preferibilmente entro’. Dopo il debutto nel 2023, anche nel 2024 è proseguito il progetto ‘Bosco Diffuso Despar’ con la piantumazione di 1.600 nuovi alberi. Si è consolidato anche il rapporto con le scuole, sia per gli alunni sia per gli insegnanti, e con il Fai – Fondo per l’ambiente italiano. Peccato solo che non ci sia un report complessivo ma, ancora una volta, i lavori più pregevoli e completi siano quelli di Aspiag e Maiora.
(F.R.)