Il pagellone della Distribuzione moderna – Gruppo Selex 6/7

2024-01-05T10:31:30+01:009 Gennaio 2024 - 08:55|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , |

GRUPPO SELEX: VOTO 6/7

Crescita — 7

Oltre alle insegne nazionali Famila, A&O, per il dettaglio e C+C per i cash and carry, Selex opera con una pluralità di insegne regionali molto radicate sul territorio. Lo sviluppo e l’adeguamento costante della rete di vendita in funzione delle nuove esigenze di acquisto e di consumo sono i punti di forza delle imprese Selex. Negli ultimi dieci anni, per realizzare nuove aperture e riammodernamenti dei punti di vendita esistenti, hanno investito oltre 2,5 miliardi di euro.

Nel 2022 Selex ha registrato un fatturato di 17,8 miliardi, con una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente. Nel 2023 ha operato 63 nuove aperture e 73 ristrutturazioni.

La stima di chiusura 2023 di Selex si attesta, infatti, al +9,3% rispetto al 2022, mentre il fatturato al consumo raggiunge quasi 20 miliardi di euro (19,9 mld).  Per l’anno 2024, le previsioni di fatturato al consumo sono di 20,8 miliardi di euro, con una crescita pari al +4,5% rispetto alla chiusura del 2023, ed il piano degli investimenti del Gruppo ammonta a 540 milioni di euro, con l’apertura di 65 nuovi negozi e 94 ristrutturazioni per quanto concerne quelli esistenti, un record senza precedenti per il Gruppo. Continuerà inoltre, in maniera sempre più strutturata, il presidio di temi e progetti relativi all’innovazione digitale, all’omnicanalità, alla modernizzazione dell’offerta e alla sostenibilità.

Mdd — 7

Di rilievo l’affermazione e il consenso ottenuto dalla Marca del distributore che registra una crescita del +17,3% a valore. Il numero medio di referenze in assortimento vede: Ipermercati 15.300 (escluso non food), superstore 11.650, supermercato 8.600 referenze. L’incidenza delle Mdd sulle vendite a valore è passata dal 18% al 27%, in base al territorio e ai formati. Le Mdd sono poi state protagoniste di varie iniziative come la ‘Spesa difesa’ di marzo e altre attività in linea con il Trimestre anti-inflazione da ottobre a dicembre.

Servizi al cliente — 6,5

Come in tutte le realtà così articolate (ci sono 18 imprese socie, con pdv dal Piemonte alla Sicilia) i servizi variano a seconda della location e della tipologia di clientela.

Sviluppo format — 7

Gli ipermercati Emisfero di Unicomm sono un punto di riferimento per il gruppo: al 30 aprile 2023 crescono di oltre il 13% a valore e dell’1,7% a volume. Questo canale incrementa quindi più del mercato di riferimento. Negli ultimi anni è stata progressivamente ridotta la superficie del non alimentare mantenendo solo il presidio di alcuni settori interessati dallo sviluppo degli specializzati e dalla crescita dell’online.

Sostenibilità — 6

Il lavoro svolto e da svolgere sulle Mdd, le marche del distributore, è importantissimo. Non c’è traccia, invece, di un disegno di riduzione della CO2: dispiace dirlo visto che il Gruppo Selex è il secondo retailer per importanza della Gdo, né a livello di gruppo né per singolo associato. La riduzione della CO2 nei punti di vendita, negli uffici direzionali e nella logistica è ormai diventato il vero asset della sostenibilità e dovrebbe avere spazio adeguato nei bilanci non solo del Gruppo Selex, ma di tutto il retail italiano.

(L.R.)

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