Roma – Il 20 febbraio 2025, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha annunciato che, entro il mese di marzo, anche il trasporto di animali vivi sarà incluso tra i trasporti stradali non soggetti al rispetto delle norme sui tempi di guida e riposo.
L’obiettivo è armonizzare le attuali disposizioni con il Regolamento (Ce) n. 561/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 marzo 2006, che all’articolo 13, nel normare i periodi di riposo e dei tempi di guida degli autotrasportatori, ha concesso agli Stati membri la possibilità di derogare alle disposizioni per il trasporto di animali vivi dalle fattorie ai mercati locali o viceversa, o dai mercati ai macelli locali, entro un raggio fino a cento chilometri. Tuttavia, il decreto del Ministero dei trasporti del 20 giugno 2007 prevedeva deroghe soltanto per alcuni tipi di trasporti, escludendo quelli di animali vivi. Con il correttivo che entrerà in vigore a marzo, sarà possibile rispettare più facilmente la normativa europea sulla protezione degli animali, che impone agli Stati membri di adottare tutte le disposizioni necessarie per ridurre al minimo la durata del viaggio.