Trento – Un nuovo caso di infezione intestinale in un bambino probabilmente correlato al consumo di un formaggio a latte crudo, il Puzzone di Moena. Lo ha fatto sapere il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria di Trento, che sta conducendo le dovute indagini e che ha già predisposto il ritiro dal commercio del lotto probabilmente contaminato. Si tratterebbe del terzo episodio, in pochi mesi, nella provincia di Trento.
Ricordiamo, intanto, che, lo scorso luglio, il senatore Lorenzo Basso (Pd – Idp) ha presentato un disegno di legge con obblighi più severi in merito all’etichettatura dei prodotti a latte crudo. L’esame non è ancora iniziato. Intanto, anche il deputato Matteo Rosso (Fdi), a novembre, ha proposto una modifica all’articolo 8 del decreto-legge 13 settembre 2012 in materia di etichettatura dei prodotti caseari a base di latte crudo.