Gargagnago di Valpolicella (Vr) – Si è svolta sabato 20 settembre la cerimonia di inaugurazione di Monteleone21, il nuovo polo produttivo, enoturistico ed esperienziale di Masi, nel cuore della Valpolicella Classica. Un progetto fortemente voluto dalla cantina non solo come luogo simbolico dell’Amarone, ma anche come punto di riferimento per il territorio.
Presenti al taglio del nastro, accanto al presidente di Masi Agricola, Sandro Boscaini, e all’amministratore delegato, Federico Girotto, anche Elisa De Berti (vicepresidente della Regione Veneto), Federico Caner (assessore al Turismo, Agricoltura e Commercio Estero della Regione Veneto), Damiano Tommasi (sindaco di Verona) e Roberto Zorzi (sindaco di Sant’Ambrogio di Valpolicella).
Si è tenuta anche la tavola rotonda ‘Vino al centro’, alla quale hanno partecipato esperti, istituzioni e rappresentanti del settore vitivinicolo. “Abbiamo pensato questo dibattito con la stessa logica dell’ideazione di Monteleone21 – il commento dell’Ad, Federico Girotto – perché il mondo del vino sta evolvendo in maniera rapida e probabilmente irreversibile. Oggi il vino va vissuto oltre la sua dimensione di prodotto: è un simbolo e uno strumento di valorizzazione del territorio, che richiede innovazione e continua evoluzione del settore”.
L’inaugurazione di Monteleone21 è stata anche la cornice di presentazione dell’opera dell’artista di fama internazionale Fabrizio Plessi che ha presentato la monumentale installazione site-specific ‘L’Anima dell’Amarone’, trasformando il fruttaio di appassimento in una vera e propria ‘Cattedrale del vino’.