Brescia – Intesa Sanpaolo stanzia un nuovo credito da 1,5 miliardi di euro per la filiera lattiero casearia. L’intervento rientra nelle azioni della Banca dei territori, divisione del gruppo bancario focalizzata sul mercato e sulla centralità del territori, per accelerare gli investimenti nelle filiere del made in Italy agroalimentare, per le quali sono già stati stanziati 10 miliardi di euro di nuovo credito parte dei 410 miliardi previsti per le iniziative collegate al Pnrr. L’intervento è stato annunciato a Brescia durante il secondo appuntamento di Agri-talk, ciclo di incontri itineranti sul territorio.
Per dare slancio alla filiera lattiero casearia, Intesa Sanpaolo ha studiato quattro pilastri strategici al fine di stimolare gli investimenti nell’ambito di: internazionalizzazione, crescita dimensionale e innovazione tecnologica ed efficienza energetica, valorizzazione della qualità e della continuità aziendale.
Intesa Sanpaolo, inoltre, da anni, mette a disposizione degli operatori del settore lattiero caseario il pegno rotativo sui prodotti agroalimentari a denominazione d’origine protetta, che fino a ora ha consentito alla Direzione Agribusiness di concedere oltre 70 milioni di euro in relazione a servizi finanziari dedicati allo smobilizzo del magazzino di prodotti alimentari soggetti a invecchiamento, come formaggio stagionato, appunto, ma anche vino, prosciutto crudo, aceto balsamico e olio.
