Toronto (Canada) – Nella provincia canadese dell’Ontario, a partire da maggio, la catena fast-food Kfc ha iniziato a servire solo pollo Halal (che rispetta le restrizioni alimentari dei musulmani) in quasi tutti i suoi ristoranti. Attualmente fanno eccezione solamente i punti vendita di Ottawa e delle città della Thunder Bay; l’obiettivo, comunque, è di arrivare a servire esclusivamente pollo Halal in tutto il Canada entro la fine del 2024. Una scelta che contribuirà, secondo il management dell’azienda, a garantire un’offerta “più diversificata e inclusiva”.
La decisione di Kfc, tuttavia, non ha mancato di suscitare polemiche tra i consumatori canadesi. Un utente su X (Twitter) afferma che “ormai è la minoranza rumorosa a dettare le linee guida”, riferendosi ai musulmani residenti nel Paese. In un altro post si trova scritto che Kfc sta “eliminando i prodotti a base di carne di maiale dal menù”. Alcuni sono arrivati a proporre di boicottare la catena fast food. Tra i punti più controversi che fanno discutere, c’è senza dubbio la questione della macellazione rituale dei polli, che, secondo gli standard Halal, non prevede lo stordimento degli animali (anche se sono possibili alcune forme specifiche di stordimento, come l’elettronarcosi).