Soresina (Cr) – Latteria Soresina ha festeggiato, lo scorso 5 febbraio, i 125 anni dalla sua fondazione. Per celebrare la ricorrenza, l’azienda ha organizzato una serie di iniziative, che sono culminate in un evento che si è svolto nella serata di lunedì 10 febbraio presso il Teatro Ponchielli di Cremona. La serata, dedicata ai soci, ai dipendenti e a rappresentanti di istituzioni locali e nazionali, è stata un’occasione per ripercorrere le tappe più significative della storia della cooperativa, sottolineare il legame con il territorio, i suoi valori e la visione sul futuro.
La serata, oltre agli interventi del presidente di Latteria Soresina, Tiziano Fusar Poli (in foto), e del direttore generale, Michele Falzetta, ha visto gli interventi istituzionali del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, del presidente di Confcooperative Maurizio Gardini e del sindaco di Cremona Andrea Virgilio, oltre che a una stimolante riflessione sul futuro del professor Giuliano Noci.
Durante la serata è emerso come nella crescita di Latteria Soresina siano state importanti le linee intraprese, come una strategia focalizzata sui prodotti lattiero caseari ad alto valore aggiunto e in particolare sulle Dop di cui, con il Grana Padano, la cooperativa cremonese è il primo produttore. Al tempo stesso l’azienda ha saputo sostenere il loro valore grazie a una politica di aggregazione, efficientamento, sviluppo, innovazione, marca ed approccio commerciale. Il board dell’azienda soresinese ha anche sottolineato come l’ingrediente fondamentale di questo successo sia un sistema azienda integrato e interdipendente, fatto di valori, cultura e visione condivisi.
Latteria Soresina, che nel 2000 registrava un fatturato di 80 milioni di euro, nel 2024 ha chiuso un consolidato di gruppo di circa 600 milioni. Il fatturato export, invece, che nel 2000 realizzava meno di 10 milioni, nel 2024 è cresciuto a 141 milioni. Anche i soci conferenti nello stesso periodo di tempo sono cresciuti, sia in termini di capi di bestiame, oggi 46mila (+112%), sia in termini di q.li/anno di latte conferiti, nel 2023 oltre 27mila (+218%). I dipendenti sono passati da 251 unità ai 620 attuali ai quali si aggiungono oltre 150 collaboratori esterni. Gli articoli movimentati dalle vendite sono passati dai 300 dell’anno 2000 agli oltre 1.400 di fine 2024.
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