Madama Oliva presenta il primo bilancio di sostenibilità

2025-10-10T10:48:33+02:0010 Ottobre 2025 - 10:48|Categorie: Grocery|Tag: , |

Carsoli (Aq) – Madama Oliva, specialista delle olive e dei lupini, oggi Società Benefit, presenta il primo bilancio di sostenibilità. “Madama Oliva continua a coltivare il proprio impegno verso l’ambiente, le persone e il territorio”, commenta Sabrina Mancini (nella foto), direttrice marketing dell’azienda. In un’ottica di trasparenza Madama Oliva ha adottato il B-Impact Assessment (BIA), strumento riconosciuto a livello internazionale, sviluppato da B Lab, organizzazione non profit impegnata a generare valore per le imprese e impatti positivi su persone e ambiente, andando oltre la visione centrata esclusivamente sugli stakeholder finanziari. In questo contesto si inserisce anche l’adozione del ‘Codice etico e di condotta’, ovvero la dichiarazione dei princìpi che ispirano la cultura aziendale, un punto di riferimento costante per tutti coloro che collaborano con Madama Oliva, sia all’interno dell’organizzazione, sia nel rapporto con il mondo esterno.

Gli obiettivi operativi al 2025 sono chiari: segnaliamo, 100% di packaging sostenibile; nuovo impianto fotovoltaico con produzione annua stimata in crescita del +28% sul 2024; riduzione del rapporto acqua/prodotto finito; ulteriore calo del consumo di carta e dei rifiuti urbani non differenziati. Sul fronte sociale è previsto l’incremento dei fondi destinati a iniziative con associazioni non profit del territorio, mantenendo invariato il numero delle realtà coinvolte. A conferma del commitment su diversità, equità e inclusione, poi, l’azienda ha conseguito la certificazione UNI/PdR 125:2022 sulla parità di genere.

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