Milano – Primo semestre in crescita per la Mortadella Bologna Igp. Nei primi sei mesi del 2023 la produzione è cresciuta del +3,8%, per un totale di 18,9 milioni di kg prodotti. Quanto alle vendite, si è registrato un aumento del +4,1% per un totale di 16,1 milioni di kg venduti (dati forniti dall’organismo di controllo Ifcq certificazioni). Segno positivo anche per l’affettato in vaschetta, che cresce del +7,4%.
La Gdo si conferma il principale canale di vendita con una quota del 54,9%. Seguono il Normal trade (28,6%) e il discount (16,5%). Sul fronte delle esportazioni, che incidono per il 20,5% sulle vendite complessive, sono i Paesi Ue a trainare la domanda. Le vendite nel Vecchio Continente hanno registrato una crescita del +6,7% sullo stesso periodo dell’anno precedente, trainate dall’aumento della domanda in Germania (+13,3%) e Spagna (12,4%).
“È motivo di grande orgoglio constatare che, nonostante il momento difficile per l’economia europea e soprattutto italiana, la Mortadella Bologna Igp continui a essere uno dei prodotti alimentari a Indicazione geografica più amato dagli italiani e sempre più apprezzato all’estero”, spiega Guido Veroni, presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna. “La crescita del 4,1% delle vendite sul mercato interno assume quindi particolare rilievo perché conferma che la scelta del Consorzio di puntare sulla comunicazione delle caratteristiche qualitative uniche e inimitabili del prodotto risulta premiante, in termini di apprezzamento e vendite, in quanto va proprio a intercettare il bisogno manifestato dal consumatore finale nel preferire un prodotto di alta qualità, tutelato e garantito dal marchio comunitario Igp”.