Nestlé India, polemiche per le immagini degli dei indù sulle confezioni di KitKat

2022-01-21T12:48:37+02:0021 Gennaio 2022 - 14:00|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , |

Nuova Delhi (India) – Nestlé India, filiale della multinazionale svizzera di food&beverage, si trova in questi giorni al centro delle polemiche. È stata infatti accusata di “blasfemia” per aver deciso di raffigurare sulla confezione alcune divinità indù come Jagannath, Balabhadra e Mata Subhadra, disegnate nello stile tipico della regione indiana dell’Odisha. Il problema non starebbe tanto nell’uso delle effigi religiose, quanto nel fatto che le confezioni di KitKat, una volta vuote, sono state gettate nell’immondizia e a terra dagli stessi consumatori indiani. Sui social, a questo punto, sono comparse diverse reazioni di persone indignate dalla vista di immagini di divinità accartocciate insieme alla comune spazzatura. Da chi chiedeva la semplice rimozione delle immagini dalle confezioni, a chi addirittura inneggiava al boicottaggio di Nestlé India, sostenendo che si tratti di un ennesimo affronto della multinazionale nei confronti della religione induista. A nulla sono valsi i tentativi di Nestlé India di spiegare che il packaging aveva l’unico scopo di far conoscere a tutti il Pattachitra, tradizionale forma d’arte dell’Odisha, che raffigura con colori molto vivaci scene tratte dai poemi classici indiani. L’azienda ha quindi deciso di ritirare dal commercio tutte le confezioni di KitKat interessate.

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