Assago (Mi) – Il Gruppo Nestlé in Italia ha generato 4,4 miliardi di euro di valore condiviso in Italia, una cifra che corrisponde allo 0,2% del Pil nazionale, con un incremento del 5% rispetto al 2022. Un Gruppo che genera più valore per l’esterno che per sé stesso: per ogni euro generato nella fase di produzione, infatti, ne corrispondono 3,3 per il sistema economico italiano. Inoltre, il 93% del totale del valore realizzato dall’azienda in Italia viene distribuito fra Stato, lavoratori e altre imprese della filiera. Questi sono alcuni dei dati emersi dall’analisi condotta da Althesys.
Nel 2024, inoltre, Nestlé ha determinato ricadute dirette pari a 953 milioni di euro, indirette per un importo di 2.011 milioni di euro e indotte di 1.479 milioni di euro, oltre ai 3,8 milioni di euro di donazioni elargite da Nestlé nel 2024 (+12% rispetto al 2022).
Nestlé ha anche un ruolo rilevante a livello occupazionale: ogni sua persona contribuisce infatti a generare indirettamente 11 posti di lavoro, considerando l’indotto, per un totale di 60mila addetti, pari allo 0,22% degli occupati in Italia nel 2024. Il Gruppo contribuisce a erogare un totale di 1,3 miliardi di euro di salari lordi e contributi nella filiera (+6% in confronto al 2022).
“I dati che emergono dipingono un quadro di continuità che conferma la solidità del Gruppo Nestlé in Italia e l’impegno verso un modello d’impresa sempre più orientato alla sostenibilità economica e sociale. I risultati raggiunti dimostrano l’efficacia del percorso intrapreso, nonché la nostra significativa capacità di affrontare le grandi sfide della contemporaneità”, ha dichiarato Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato del Gruppo Nestlé in Italia. “L’Italia riveste un ruolo cruciale nelle strategie di sviluppo del Gruppo, che mettono al centro le persone e le comunità, nella convinzione che la crescita della nostra azienda sia intrinsecamente connessa al valore che riusciamo a generare sui territori in cui operiamo”.
