Torino – Il Pecorino Etico Solidale Biraghi, nel 2023, ha registrato un +33% di export rispetto al 2022. Il prodotto viene commercializzato in 17 Paesi. Ha fatto segnare inoltre una distribuzione ponderata pari al 41% su tutta Italia, in aumento sull’anno precedente. Dal 2017, quando è stato avviato il progetto, a oggi, sono stati venduti oltre 1,5 milioni di chilogrammi di formaggio e 380 aziende conferitrici sarde hanno visto il proprio coinvolgimento. I dati sono stati comunicati ieri presso Gallerie d’Italia a Torino da Biraghi, assieme a Coldiretti Sardegna, Filiera Agricola Italiana e le due cooperative di pastori coinvolte nel progetto: Dorgali e L’Armentizia Moderna.
Il progetto è nato con l’obiettivo di sfruttare le conoscenze di Biraghi per valorizzare e commercializzare il Pecorino, garantendo un’equa remunerazione ai pastori sardi. Per questo motivo, l’azienda, sette anni fa, ha coinvolto Coldiretti Sardegna e Filiera Agricola Italiana. Insieme hanno realizzato una ricetta al Pecorino composta per il 60% da Pecorino proveniente dalla Sardegna e per il 40% dal Gran Biraghi. Negli anni successivi, la collaborazione tra Biraghi e Coldiretti Sardegna ha visto il lancio di un nuovo prodotto da tavola, lo Spicchio di Pecorino Etico Solidale: una fetta da 150 grammi senza crosta laterale, prodotta con 100% latte di pecora sardo, caratterizzata da un gusto dolce e delicato e in una confezione con vassoio, apertura facilitata e zip ‘apri e chiudi’.
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