Atene (Grecia) – Settimana scorsa, sono stati individuati in Grecia e in Romania alcuni focolai di Peste dei piccoli ruminanti (Ppr), malattia virale altamente contagiosa che colpisce principalmente pecore e capre. I casi si sono verificati, in particolare, nella regione della Tessaglia, unità regionali di Larisa e di Trikala, e nella contea di Tulcea. Gli allevamenti interessati in Grecia comprendono tra i 200 e i 400 capi, mentre in Romania è stato colpito uno stabilimento di oltre 50mila pecore destinate all’ingrasso e al commercio intracomunitario o all’esportazione verso Paesi terzi. I sintomi che si sono manifestati comprendono febbre, diarrea, secrezione oculo-nasale, lesioni della bocca, digrignamento dei denti, fino a depressione del sensorio, anoressia e tosse. La Commissione Ue ha raccomandato agli Stati membri di aumentare la vigilanza negli stabilimenti che hanno ricevuto nelle ultime tre settimane pecore o capre dai Paesi interessati. L’Italia ha implementato alcune misure per prevenire la diffusione della Peste dei piccoli ruminanti, come una maggiore sorveglianza, ispezioni rafforzate, test di laboratorio e misure di biosicurezza.
Peste dei piccoli ruminanti in Grecia e Romania, l’Ue invita ad aumentare la vigilanza
RepartoGrafico2024-08-02T10:41:35+02:0029 Luglio 2024 - 11:24|Categorie: Carni|Tag: Peste dei piccoli ruminanti, Ppr|
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