Prosecco, no alla designazione “Glera” per i superi 2013

2013-09-04T16:05:13+02:002 Settembre 2013 - 17:03|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Valdobbiadene (Tv) – Da quest’anno i superi della vendemmia 2013 non potranno riportare nella denominazione il riferimento al vitigno Glera. Questo è quanto deciso dal decreto delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, in accordo con i Consorzi di tutela Docg Conegliano Valdobbiadene-Prosecco e Colli Asolani-Prosecco, e Doc Prosecco. La normativa si è resa necessaria per evitare che i quantitativi di prodotto che eccedono le rese di uva e vino (i cosiddetti “superi di camapagna e di cantina”) possano essere immessi sul mercato con denominazione simile al Prosecco Doc e Docg, generando confusione nel consumatore. Il decreto è stato redatto grazie al favore di numerose associazioni di viticoltotri, vinificatori e imbottigliatori del Veneto e del Friuli: Coldiretti, Copagri, Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura, Confcooperative e Unindustria.

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