Milano – Nel 2019 l’export italiano ha registrato una crescita del 2,3%. Nel 2020 le esportazioni italiane subiranno una brusca frenata e chiuderanno l’anno in flessione del 12%, a prezzi costanti, per poi crescere del 7,4% nel 2021 e del 5,2% nel 2022, anno su anno. Questa la fotografia dello stato di salute dell’export italiano scattata dall’Agenzia Ice in collaborazione con Prometeia, Istat, Fondazione Masi, Università Bocconi e Politecnico di Milano. Secondo il Rapporto, la ripresa degli scambi mondiali nel 2021 sarà guidata dall’aggregato degli emergenti Asia e, in particolare, dalla Cina. A garantire una significativa spinta sarà l’uso dell’e-commerce che potrebbe agire da volano per gli scambi, soprattutto nell’ambito dei beni di consumo.
Rapporto Ice: nel 2021 la ripresa degli scambi mondiali sarà guidata dai mercati asiatici
Post correlati
Masaf ed eBay rinnovano l’accordo per la tutela delle indicazioni geografiche sul marketplace
15 Ottobre 2025 - 11:17
Censimento scorte cereali: al via l’obbligo della registrazione telematica delle movimentazioni
15 Ottobre 2025 - 10:54
Ettore Prandini smentisce i rumors che lo vedono candidato governatore della Lombardia
15 Ottobre 2025 - 10:22
Piatti pronti vegetali: in Italia il mercato vale 160 milioni di euro (+5,5%)
15 Ottobre 2025 - 09:59
Regione Lombardia: Ettore Prandini candidato governatore in quota Fratelli d’Italia?
14 Ottobre 2025 - 15:32