Rapporto Sofi 2012/Fao: la volatilità dei mercati minaccia la food security

2012-10-10T11:02:24+02:0010 Ottobre 2012 - 09:59|Categorie: Mercato|Tag: |

Roma – Secondo il rapporto Sofi 2012 (State of food security in the world), presentato ieri a Roma dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) e redatto con Ifad e Pam, la tendenza all’aumento dei prezzi alimentari iniziata nel 2002, insieme alla volatilità dei mercati, durerà ancora, continuando a minacciare la food security delle fasce povere della popolazione mondiale. Il documento ricorda inoltre l’importanza degli investimenti in agricoltura, che tra l’altro, dati i prezzi di rialzo, possono essere molto remunerativi. Oltre a queste minacce per la food security, il rapporto Sofri 2012 espone anche i dettagli sulla fame nel mondo. Sono infatti 870 milioni, secondo il rapporto, le persone denutrite nel mondo ma in 20 anni sono diminuiti di 132 milioni. La maggioranza delle persone che soffrirebbero la fame vivrebbero nei paesi in via di sviluppo e rappresenterebero il 15% della popolazione complessiva, mentre i restanti 16 milioni vivrebbero nei paesi sviluppati. La crisi economica del 2007-2008 ha avuto certamente un impatto, tanto che il rapporto evidenzia come a partire da quel biennio i progressi nella lotta alla fame siano rallentati se non stabilizzati.

(ST)

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