Rapporto sulla grande distribuzione associata: crescono superstore e drugstore

2012-06-13T17:31:10+02:0013 Giugno 2012 - 17:30|Categorie: Retail|Tag: , , , , , , |

 

Milano – . “Gda 2012: ipermercati, superstore, supermercati, vicinato e discount” è il titolo del convegno in scena oggi a Milano, presso la sede de Il Sole 24 Ore, organizzato da Mark up, SymphonyIri Group e TradeLab per la presentazione del terzo Rapporto sulla grande distribuzione associata. Al tavolo dei relatori, GianMaria Marzoli, di SymphonyIri Group, Luca Pellegrini di TradeLab e Cristina Lazzati, del gruppo 24 Ore. Alla tavola rotonda ha poi partecipato Giorgio Panizza, de Il Gigante. Nel corso del suo intervento, Marzoli ha sottolineato come nell’ambito della distribuzione moderna, si stia sempre più distinguendo il canale superstore. Che nell’ultimo semestre consente alla categoria dei supermercati di chiudere il periodo con un segno positivo. Elemento di novità è rappresentato dai drugstore. Nell’ultimo anno il canale, specializzato nella vendita di prodotti per la cura della casa e della persona, ha visto un aumento della propria quota di mercato. Che, a valore, si è attestata al 2,9%, ma sale al 15% se si considera la categoria di riferimento. Marzoli ha concluso l’intervento focalizzandosi sugli strumenti a disposizione, ed utilizzati, dalla distribuzione per far fronte il prossimo futuro: la leva promozionale e l’assortimento. Luca Pellegrini, invece, ha illustrato alla platea le caratteristiche della distribuzione “al di là delle Alpi”: l’intervento si è concentrato in particolare sui mercati del Bric e su alcune nazioni europee. Ne è emerso un quadro in cui le due aree sono agli antipodi: i primi, infatti, rappresentano situazioni in movimento, dove le insegne europee hanno la possibilità di crescere direttamente oppure attraverso la collaborazione con operatori locali. Nel Vecchio continente, invece, si va verso uno sviluppo del franchising (soprattutto in Francia) e del negozio di prossimità. Dove, come è stato più volte sottolineato, con questo termine non ci si riferisce solo alla vicinanza fisica del punto vendita, ma anche alla tipologia di assortimento – con ampio spazio dedicato ai freschi -. Infine Cristina Lazzati, che ha moderato l’incontro, ha mostrato “Il volto social della distribuzione italiana”: l’interesse crescente della Gd verso internet e le opportunità che questo offre per fidelizzare la clientela e migliorare il livello qualitativo dei servizi. Nel corso della tavola rotonda, Giorgio Panizza ha ricordato come, con l’entrata in vigore dell’articolo 62 del Decreto liberalizzazioni sarà fondamentale una maggiore collaborazione tra produzione e distribuzione sul fronte della gestione degli stock sia a scaffale sia a magazzino. (NC)

 

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