Firenze – Ha fatto il suo esordio nei punti vendita, a metà febbraio, il nuovo Capsula Viola Chardonnay firmato Santa Cristina. Un classico della tradizione enologica italiana, nato nel 1980 all’interno del Consorzio del Vino Galestro, dall’esigenza di produrre un bianco capace di esprimere il territorio del Chianti. E che oggi torna con uno stile moderno, in cui a essere enfatizzate sono le storiche caratteristiche di piacevolezza, freschezza e sapidità. Una gradazione alcolica più bassa rispetto al passato, cui si aggiunge una leggerissima sensazione di effervescenza, rendono questo vino perfetto in diverse occasioni di consumo e ideale nello sposare le più differenti situazioni conviviali. Nel restyling promosso da Santa Cristina, a spiccare è anche la scelta di una bottiglia stile bordolese, ma assolutamente originale, con peculiari riflessi azzurri e una spalla meno accentuata: elementi capaci di rendere unico e autentico il Capsula Viola Chardonnay, come anche il simbolo del polpo e l’etichetta romboidale che, oltre a caratterizzarlo, contribuiscono in maniera decisiva nel farlo risaltare a scaffale.
Santa Cristina: esordio a scaffale per il nuovo Capsula Viola Chardonnay
RepartoGrafico2019-04-02T12:37:10+01:003 Aprile 2019 - 10:00|Categorie: Vini|Tag: Capsula Viola, Chardonnay, novità, Santa Cristina|
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