Lavezzola (Ra) – Surgital entra a pieno titolo tra i membri del Consiglio Direttivo di Fooder – Food University of Emilia-Romagna, la nuova realtà accademica che unisce università, enti di ricerca e imprese con l’obiettivo di formare i professionisti del futuro nel settore agroalimentare attraverso un’offerta internazionale, inter-ateneo in lingua inglese per attrarre talenti ed esperti da tutto il mondo. L’azienda di Lavezzola (Ra), specializzata nella produzione di pasta fresca surgelata, mette a disposizione la propria esperienza produttiva e il modello di ‘Intelligenza Artigianale’, fondato sull’equilibrio tra tradizione, tecnologia, sostenibilità e autenticità.
Il progetto è stato inaugurato ufficialmente lo scorso 15 aprile all’Università di Parma, alla presenza del vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla, del rettore Paolo Martelli e del prof. Gianni Galaverna, in rappresentanza del Consiglio Direttivo. Surgital figura tra i 18 soci fondatori dell’associazione. “Siamo fieri di contribuire attivamente a questo progetto. La collaborazione tra pubblico e privato è alla base di un futuro sostenibile e competitivo per il nostro sistema agroalimentare. Per noi significa investire concretamente nella crescita delle competenze, nell’innovazione e nella valorizzazione della nostra tradizione gastronomica nel mondo”, spiega Elena Bacchini, direttrice marketing di Surgital e membro del Consiglio Direttivo di Fooder (in foto).
Il progetto è sostenuto da un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro fino al 2026 (di cui 3 milioni pubblici e 1,5 milioni cofinanziati dagli atenei). La sede operativa è stata istituita presso l’Università di Parma, da sempre punto di riferimento accademico nel campo delle scienze alimentari. Il percorso si sviluppa su tre pilastri chiave: sostenibilità, sicurezza alimentare ed etica della produzione e del consumo.