New York (Usa) – Cala definitivamente il sipario su Neat Burger, la catena di fast food vegano fondata dall’attore Leonardo Di Caprio e dal pilota di Formula 1 Lewis Hamilton. Nata nel 2019 con la prima apertura a Londra, la società ha annunciato la liquidazione affidata allo studio FRP Advisory, dopo anni di perdite milionarie.
Il format proponeva i classici piatti delle grandi catene internazionali – burger, panini al pollo fritto, pulled pork, milkshake – ma realizzati esclusivamente con ingredienti vegetali, packaging plastic-free e iniziative green come la piantumazione di un albero per ogni panino venduto.
I conti, però, non hanno retto. Nel 2022 Neat Burger ha registrato perdite per 7,9 milioni di sterline (oltre 10 milioni di dollari). La chiusura dei diversi locali a New York e nel Regno Unito è stata inevitabile (leggi qui). In Italia, la catena conta due punti vendita a Milano: uno in zona Porta Venezia e uno nel centro commerciale Merlata Bloom. Ma il destino per entrambi sembra già scritto.