Napoli – Non piace ai lavoratori campani di Unicoop TIrreno la soluzione che quest’ultima ha adottato per i punti vendita che gestisce in Campania. Lo confermano i risultati del referendum, indetto tra i dipendenti della Cooperativa. Dal quale emerge, come riporta oggi Il Sole 24 Ore, che ben il 70% dei dipendenti dei cinque negozi boccia la decisione di affidare la gestione commerciale degli ipermercati alla Catone Group, società di logistica. Quest’ultima, infatti, in base al piano industriale presentato dalla Cooperativa, dovrebbe avere insieme ad altri imprenditori locali, il 49% del capitale della newco in cui a Unicoop Tirreno spetterebbe il 51%. Ma ai lavoratori degli ipermercati di Afragola e Quarto, del superstore di Avellino e dei supermercati napoletani di Santa Maria e Arenaccia, questa soluzione “non va giù”. E chiedono a gran voce l’esclusione di Catone Group dall’affaire. (NC)
Unicoop Tirreno/Campania: ai lavoratori non piace la soluzione proposta per il rilancio
RepartoGrafico2013-02-05T09:25:24+02:005 Febbraio 2013 - 09:25|Categorie: Retail|Tag: coop campania, iper, superstore, unicoop tirreno|
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