Università e produttori di beni strumentali: siglato nuovo accordo tra Unimore, Acimac, Amaplast e Ucima

2022-03-01T16:21:38+02:001 Marzo 2022 - 16:21|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , |

Modena – Un accordo triennale orientato a creare sinergie tra Università e aziende del territorio, che favorisca tanto gli studi di ricerca quanto l’innovazione, è stato siglato tra Unimore (Università degli studi di Modena e Reggio Emilia) e le associazioni confindustriali Acimac (macchine e attrezzature per ceramica), Amaplast (macchine e stampi per materie plastiche e gomma) e Ucima (macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio). Le quali rappresentano circa 400 aziende produttrici di beni strumentali dislocate soprattutto tra Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e Veneto. Tra i principali campi di intervento: attività di ricerca, ì formazione, dottorati di ricerca, supporto di startup innovative e iniziative di sensibilizzazione all’auto-imprenditorialità degli studenti. “Un tassello in più che va nella direzione di trarre benefici reciproci, a favore del territorio, dei giovani, della ricerca e delle imprese che rappresento”, secondo il direttore generale di Acimac, Amaplast e Ucima, Mario Maggiani. “Si tratta di aziende che da sempre hanno uno sguardo puntato sul mondo dell’istruzione: puntare sui giovani significa investire in un futuro migliore”.

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