Vendemmia in Abruzzo, previsto un calo del 45-50% della produzione

2023-09-06T14:19:13+02:006 Settembre 2023 - 14:19|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Ortona (Ch) – Una stagione vendemmiale di luci e ombre quella per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, che sta affrontando le conseguenze degli sbalzi del clima di quest’anno. Nella regione è iniziata da pochi giorni la raccolta delle prime varietà d’uva, raccolta che sarà ricordata per la pesante incidenza della peronospora, che ha colpito principalmente l’infiorescenza, e della siccità, con una perdita media stimata intorno al 45-50%.
 
La zona più colpita è stata quella del teatino, che presenta la maggior densità vitata, dove le intense piogge dei mesi di maggio e giugno hanno messo a dura prova i viticoltori nella lotta fitosanitaria. Durante l’allegagione si è assistito poi a un deciso cambio di rotta dal punto di vista climatico, con temperature sopra le medie stagionali, che hanno rallentato le maturazioni creando i presupposti per una vendemmia lunga e complessa.
La varietà bianca che si sta difendendo meglio è il pecorino, la cui vendemmia è iniziata solo da pochi giorni, mentre passerina, trebbiano e montepulciano affrontano un calo più significativo.

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