Milano – Insieme rappresentano oltre 304mila ettari vitati e più di 2,3 miliardi di bottiglie, per un valore economico vicino ai 9 miliardi di euro: quasi la totalità dei 9,3 miliardi certificati nel 2024 da Valoritalia per le denominazione di vino Dop e Igp. Sono i 33 maggiori Consorzi di Tutela del vino italiano, nella nuova classifica pubblicata su L’Economia del Corriere della Sera dalla giornalista Anna Di Martino. Un’istantanea delle maggiori aree viticole del Paese, che vede la classifica organizzata per numero di bottiglie prodotte, con 5 consorzi su 33 che superano quota 100 milioni.
In cima a questa top 5 troviamo il Prosecco Doc (660 milioni di bottiglie per 28mila ettari vitati), seguito dai Vini Doc delle Venezie: 230 milioni, e 27mila ettari in produzione, dove primeggia il Pinot grigio. Il terzo gradino del podio spetta al Consorzio vini d’Abruzzo: 170 milioni di bottiglie e 33mila ettari vitati, oltre la metà destinati al Montelpulciano d’Abruzzo. Seguono in quarta e quinta posizione due consorzi dell’Emilia Romagna: Lambrusco Doc (143 milioni di bottiglie, 9.700 ettari) e Vini di Romagna (101,9 milioni e 27mila ettari).
Di seguito la classifica completa pubblicata da Anna Di Martino sul portale www.annadimartino.it
