Milano – “Envisioning2035 Wine (R)evolution – Piano strategico per il vino italiano” è il titolo del primo Manifesto di tutta l’industria vitivinicola italiana, presentato nel corso della mattinata di studio che si è tenuta oggi mercoledì 11 giugno 2025 presso la Terrazza Belvedere di Palazzo Regione Lombardia a Milano. Durante il convegno si è fatto il punto su tutto il comparto vino sotto varie angolazioni, insieme ad alcuni dei più importanti protagonisti del settore.
Secondo Edoardo Freddi, esportatore e ceo di FreedL Group, “Non basta produrre ottimo vino. Bisogna saperlo raccontare, vendere e adattare a un mondo che cambia. In questo quadro, ho individuato cinque ambiti prioritari su cui agire: innovazione di prodotto, apertura a nuovi mercati, evoluzione dei canali distributivi, aggregazione tra imprese e valorizzazione del capitale umano”. Secondo Freddi, i mercati tradizionali (USA, Germania, UK, Svizzera, Canada) restano centrali ma mostrano segni di maturità. Serve rafforzare la presenza con strategie più sofisticate e allo stesso tempo esplorare nuovi sbocchi come Asia-Pacifico (per esempio Corea del Sud, Vietnam, Thailandia e Filippine), Africa, America Latina e Caraibi.