Roma – Sono state effettuate nei giorni scorsi due importanti operazioni da parte dell’Icqrf (l’ispettorato Repressione frodi) e dai Nac (Nucleo antifrodi carabinieri), in Sicilia e in Puglia, per contrastare le frodi nel settore vitivinicolo e che hanno portato a sequestri per un valore di oltre 3,7 milioni di euro. In particolare, nel corso dell’azione svolta in Sicilia, sono stati sequestrati oltre 1.150.000 chili di succhi d’uva concentrati bianchi e rossi, illecitamente detenuti presso uno stabilimento che effettua la vinificazione, nonché 170mila chili di mosto concentrato biologico non giustificato dalla documentazione contabile, per un valore complessivo di quasi 3 milioni di euro. L’operazione pugliese, invece, ha portato a due sequestri di prodotti vitivinicoli illegali per un valore complessivo di 865mila euro. Immediato il commento del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Mario Catania: “Anche gli ultimi ingenti sequestri testimoniano l’efficacia del sistema dei controlli e della cooperazione tra gli Organismi di controllo. È un’assoluta priorità di questo Governo contrastare ogni forma di illegalità e, in questo caso specifico, salvaguardare un prodotto d’eccellenza come il vino, garantendo la leale concorrenza sul mercato”. (ML)
Vino: sequestri in Sicilia e in Puglia per un valore superiore ai 3,7 milioni di euro
RepartoGrafico2012-11-21T10:58:43+02:0021 Novembre 2012 - 10:41|Categorie: Vini|Tag: mario catania, Nac, repressione frodi, sequestri vino|