Roma – Dopo oltre 15 anni di inattività, si è finalmente riunito al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) il Tavolo di Filiera della zootecnia bovina da carne. A convocarlo è stato il sottosegretario Patrizio La Pietra, che ha coordinato i lavori svoltisi nella mattinata di martedì 13 maggio presso la Sala Cavour del Ministero. Presente all’incontro l’intera rappresentanza della filiera produttiva e organizzativa del comparto.
“Desidero ringraziare il Sottosegretario La Pietra per aver riattivato questo strumento essenziale per il confronto tra istituzioni e operatori”, commenta Alessandro De Rocco, presidente dell’OI Intercarneitalia. L’ultima convocazione, infatti, risale al 2009. Da allora si sono succeduti otto ministri senza che il Tavolo venisse mai riconvocato.
L’incontro ha rappresentato un primo passo politico verso la definizione di un piano di settore strategico per la zootecnia bovina da carne che, come sottolineato da La Pietra, dovrà andare oltre l’orizzonte della legislatura e porsi obiettivi strutturali. Al centro della discussione, la necessità di un riequilibrio della produzione interna e del rafforzamento del patrimonio zootecnico nazionale, in un momento in cui la carenza di ristalli e la forte dipendenza dalle importazioni estere stanno penalizzando la competitività dell’intera filiera. Tutti gli interventi hanno ribadito l’importanza di mettere al centro l’allevatore e l’allevamento di carne bovina, sia rossa sia vitelli a carne bianca. In chiusura dei lavori, il Sottosegretario La Pietra ha chiesto contributi scritti su cosa e come intervenire entro il 30 maggio per avviare la scrittura del Piano di Settore che poi verrà portato all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni.