Cetona (Si) – Con una produzione annua di 9,5 milioni di bottiglie, la toscana Barbanera si prepara a conquistare il mercato italiano grazie a una selezione di vini capace di rispondere a ogni esigenza di mercato. “Grazie all’impegno, agli sforzi profusi, così come anche all’attenta ricerca qualitativa legata ai nostri prodotti, siamo riusciti ad affermare progressivamente la nostra immagine aziendale e la nostra rete distributiva sul mercato internazionale, ad oggi consolidata e in continua espansione”, spiega Marco Barbanera, ceo e rappresentante della terza generazione alla guida dell’azienda, insieme al fratello Paolo. “Abbiamo atteso per poterci presentare sul mercato italiano dopo aver maturato la giusta dose di esperienza e aver ottenuto i necessari successi al fine di poter competere con nomi già affermati e ben conosciuti sulla realtà italiana”. Oggi sono diverse le regioni italiane con cui opera Barbanera, grazie all’attività di produttore e di imbottigliatore. A cominciare da Toscana, Puglia e Sicilia: “Oltre a proporre i classici Chianti, Vino Nobile, Toscani, Primitivo, Nero di Troia, Chardonnay”, spiega l’azienda, “forte e vincente è stata la scelta di distinguersi rispetto alla concorrenza lavorando per ottenere prodotti unici e innovativi. Vini capaci di esprimere sentori freschi, fruttati, approcciabili da consumatori più o meno formati e da diverse fasce d’età. Vini pronti da gustare che racchiudono al meglio le caratteristiche delle uve che concorrono ai blend”.
