Roma – Ha avuto luogo ieri la prima riunione del ‘Tavolo del vino’, promosso dal ministro del Mipaaf Teresa Bellanova. La filiera, rappresentata dai presidenti delle principali organizzazioni del settore – Alleanza delle cooperative agroalimentari, Assoenologi, Cia Agricoltori, Confagricoltura, Copagri, Federdoc, Federvini, Unione italiana vini – si è data appuntamento per affrontare tematiche urgenti come instabilità geopolitiche, guerre commerciali, dazi e Brexit, che minacciano forti ripercussioni sulle esportazioni vinicole. “Abbiamo apprezzato l’approccio pragmatico e la disponibilità espressa dalla ministra Bellanova a un confronto diretto e costruttivo”, sottolineano i rappresentanti della filiera. “I produttori intendono essere al fianco delle istituzioni e da queste si aspettano un reciproco sostegno anche su tutta una serie di delicati temi da affrontare nei prossimi mesi, come la nuova politica agricola comune, la semplificazione degli adempimenti burocratici, l’evoluzione dei modelli di commercializzazione, l’attenzione alla sostenibilità, il vino come parte integrante della dieta mediterranea, il suo consumo responsabile e le nuove sfide legate all’etichettatura”. La richiesta è di avere tutti i decreti applicativi entro Vinitaly 2020, in programma a Verona dal 19 al 22 aprile.
