Roma – Nelle abitudini di consumo alimentare, sempre più orientate verso prodotti con garanzie di qualità, sicurezza e con un occhio alla salute, la carne bianca ha scalato i gradini delle preferenze degli italiani, che hanno aumentato i consumi di pollo e tacchino del 24% negli ultimi cinque anni. E’ quanto emerge dalla sesta Assemblea nazionale che si è svolta il 14 giugno scorso a Roma. Un’indagine Ipsos, poi, afferma che per il 54% degli italiani, pollo e tacchino sono ormai diventate le principali fonti di proteine. Lo confermano i dati Unaitalia: nel 2017, i consumi complessivi sono rimasti sostanzialmente stabili, pari a 21 Kg pro-capite l’anno, con un +0,7% segnato dal segmento del pollo: un risultato che consolida la crescita degli ultimi anni, dopo il +2,4% registrato dai consumi avicoli nel 2016. Il settore d’altra parte continua a creare valore: 5.850 milioni di euro di fatturato nel 2017, in crescita rispetto al 2016 di circa il 7%.
Carne bianca: negli ultimi cinque anni, consumi in crescita del 24%
Margherita Luisetto2018-06-21T12:15:09+02:0018 Giugno 2018 - 11:00|Categorie: Carni|Tag: ipsos, Unaitalia|
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