Confagricoltura, Boselli: “La crisi del comparto latte è strutturale”

2013-08-29T09:11:47+01:0029 Agosto 2013 - 09:11|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Milano – “Il problema della chiusura delle stalle purtroppo è una questione che ha origine profonde, non a caso ogni censimento Istat ci consegna un numero di aziende ed allevamenti fortemente ridotto rispetto al decennio precedente. Dimensioni medie aziendali sotto alla media europea, costi di produzione troppo elevati, burocrazia e inefficienza amministrativa, perdita di competitività delle produzioni agroalimentari italiane sono le cause di quella che è la  ‘ristrutturazione silenziosa’ delle aziende agricole italiane che non accenna ad arrestarsi e per la quale vanno ricercate adeguate soluzioni”. Commenta così Antonio Boselli (foto), presidente di Confagricoltura, i dati Agea relativi alla produzione di latte in Italia. E aggiunge: ” I dati vanno letti con grande attenzione evitando strumentalizzazioni. Il 2012 è stato un anno di produzione particolarmente elevata, nel corso del quale per l’ennesima volta l’Italia ha rischiato di superare il quantitativo nazionale di riferimento con il pericolo di veder comminate agli allevatori le famigerate multe per decine di milioni di euro. Confrontando la produzione del 2013 con la media delle quattro annate precedenti al contrario l’anno in corso è perfettamente allineato”.

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