San Pietro In Cariano (Ve) – A poche settimane dall’inizio della vendemmia la grandine ha colpito la Valpolicella. Nella sera del 25 agosto, i chicchi di ghiaccio si sono abbattuti sulle zone di San Floriano, Pedemonte, sulla parte bassa di Negrar e a Montecchio. Non sono stati registrati danni significativi, né dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Il rischio maggiore è la riduzione della possibilità di cernita delle uve da destinare all’appassimento, quindi alla produzione di Amarone e Recioto della Valpolicella. È lo stesso presidente del Consorzio di tutela vini Valpolicella, Christian Marchesini, a stemperare l’apprensione: “La zona colpita rappresenta circa il 4% della superficie vitata della Valpolicella, e di conseguenza possiamo affermare tranquillamente che la vendemmia non rischia di essere compromessa da questo evento atmosferico. Ora attendiamo che le prime valutazioni trovino il conforto dei rilievi tecnici effettuati in queste ore dalle autorità preposte e che proseguiranno nei prossimi giorni. Determinante – conclude – sarà anche l’andamento meteorologico dei prossimi giorni, quelli che ci separano dalla raccolta”.
Grandine in Valpolicella, ma non rovina la vendemmia
federica2013-08-27T11:56:07+02:0027 Agosto 2013 - 11:56|Categorie: Vini|Tag: Christian Marchesini, Consorzio di tutela vini Valpolicella, grandine, vendemmia|
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