Uova contaminate (1). L’allerta dell’Unione europea

2017-08-10T12:50:57+02:009 Agosto 2017 - 10:29|Categorie: Mercato|Tag: , |

Bruxelles (Belgio) – L’Unione europea ha diffuso un’allerta sulla presenza di uova contaminate in Regno Unito, Francia, Svezia, Belgio, Olanda, Germania e Svizzera. E’ stata rilevata la presenza di fipronil, un insetticida vietato nella produzione di cibo destinato agli esseri umani e considerato tossico dall’Organizzazione mondiale della sanità. Si tratta di un veleno utilizzato contro i parassiti delle galline. Le Autorità sanitarie europee ipotizzano un utilizzo fraudolento di fipronil da parte di alcuni produttori di Belgio e Olanda. Secondo quanto riporta il giornale belga Le Point, la società olandese Chickfriend ha utilizzato la sostanza non ammessa. La società avrebbe acquistato fipronil da un’azienda belga, la Poultry Vision, che a sua volta l’avrebbe preso da un fornitore in Romania. Per ora in Belgio sono stati bloccati 51 allevamenti, mentre altri 86 sono sotto osservazione. In Olanda, invece, sono ben 180 gli allevamenti sotto sequestro, e potrebbe essere necessario abbattere milioni di galline, come ha notato la Federazione dell’agricoltura e dell’orticoltura dei Paesi Bassi.

Torna in cima