Gatineau (Canada) – Nessuno potrà registrare il marchio ‘piadina’ in Canada, altrimenti verrà considerata contraffazione. E’ l’esito di una battaglia legale intrapresa dal Consorzio di promozione e tutela della piadina romagnola Igp, che per voce del presidente Alfio Biagini spiega: “L’accordo di libero scambio tra la Ue e il Canada non è tra quelli che prevedono la tutela delle Igp, per questo a luglio 2018 il Consorzio si era mosso per la registrazione del marchio presso l’Ufficio per la proprietà industriale canadese”. In questa occasione i legali scoprono che anche un’azienda locale ha fatto domanda di registrazione del marchio ‘La Piadina’. Se la richiesta fosse stata accolta la parola ‘piadina’, in territorio canadese, sarebbe stata a esclusivo utilizzo del richiedente. Perciò, a dicembre, il Consorzio ha depositato un’istanza di opposizione, che è stata accolta a fine maggio. “Si tratta di un grande risultato non solo per il Consorzio e la piadina”, ha commentato il presidente, “grazie al nostro caso le autorità canadesi si sono accorte dell’importanza di tutelare le Igp e si sono dette disponibili ad aprire i dibattito e avviare un percorso che porterà alla tutela formale di tutte le Indicazioni geografiche europee in Canada”.
