Usa: primo mercato al mondo per gli operatori dell’ospitalità

2019-01-24T13:53:20+02:0024 Gennaio 2019 - 14:50|Categorie: Tecnologie|Tag: , , |

Milano – Gli Stati Uniti si confermano uno dei mercati di sbocco più interessanti per il settore dell’ospitalità. Secondo i risultati dell’Osservatorio Ulisse per HostMilano, nel 2017 gli Usa hanno importato macchine, apparecchiature e accessori per la ristorazione professionale per un valore di 9,1 miliardi di euro. Di questi, il 2% era italiano, per un valore di 167 milioni di euro. Bene anche arredo e tavola, che nel 2017 mettono a segno importazioni per 40 miliardi di euro: gli acquisti dall’Italia sono stati pari a 774 milioni di euro (1,9% market share). Quanto al caffè (macchine per caffè, vending machine), nel 2017 le importazioni Usa hanno raggiunto i 2,2 miliardi di euro. Di questi, una quota significativa (7,5%) erano italiani, per un valore di 163 milioni di euro. È stata di 203 milioni di euro, infine, la quota dell’import di macchine e apparecchi per la panificazione, di cui oltre il 30% provenienti dall’Italia (per un valore di 61,4 milioni di euro). In tutti questi settori, secondo gli analisti, gli Stati Uniti sono il primo mercato mondiale a valore e si prevedono aumenti tra il 3,3 e il 3,9% annuo nel periodo 2018-2021. Sullo sfondo c’è un mercato della ristorazione che, nel 2017, ha registrato vendite per 798,7 miliardi di dollari.

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