World Cheese Awards 2019: 15 formaggi italiani fra gli 84 Super Gold. Vince un erborinato made in Usa

2019-10-21T13:45:18+02:0021 Ottobre 2019 - 13:44|Categorie: Formaggi|Tag: , |

Bergamo – Sono ben 15 i formaggi italiani fra gli 84 Super Gold assegnati nella finale dei World Cheese Awards, i premi organizzati da The Guild of Fine Food che, per la prima volta, si sono svolti in Italia, a Bergamo, nell’ambito della rassegna Forme (in foto). Tra questi, tre compaiono anche nella lista dei Top 16, cioè i migliori fra gli 84 Super Gold: il Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale Santo Stefano, il Quintano del Caseificio Lavialattea e il Gubet Casale Rocco della Casale Rocco Azienda Agricola Biologica. Sfuma invece il primo premio: il Parmigiano Reggiano Santo Stefano, infatti, raggiunge il punteggio di 100, a pari merito con l’Organic Blue Cheese Rogue River Blu, dell’americana Rogue Creamery, che viene scelto dal presidente di giuria come vincitore assoluto 2019, beffando sul traguardo la Dop italiana proprio nel giorno dell’entrata in vigore dei dazi americani. Oltre ai tre già citati, c’è un po’ tutta la produzione casearia nostrana tra gli altri 12 formaggi approdati alla prestigiosa medaglia Super Gold: c’è il Crottino di capra di Carozzi Formaggi, il Morla di Lavialattea, il Barbablu di Casearia Arnoldi Valtaleggio, il Brigante del Caseificio di Amatrice, il Pecorino Vecchio Delattosato del caseificio di Val D’Orcia, il Pecorino di Pienza Gran Riserva del Caseificio Cugusi Silvana, i parmigiani dei caseifici Dismano, Latteria Centro Rubbianino e Latteria Sociale Garfagnolo, il Bontaleggio di grotta di Emilio Mauri, il Caciocavallo Silano di Delizia e il Lamucca di luppolo di Romagna Terre. La 32esima edizione della competizione ha visto ben 3.804 candidati totali (+10% del precedente record 2018) provenienti da sei continenti e un primato di 42 paesi partecipanti. Record anche per l’Italia, in gara con ben 845 candidati (+102% rispetto all’anno scorso). Da primato anche la giuria, con 260 membri provenienti da un numero record di 35 paesi.

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